La parola presepe deriva dal latino praesaepe ed è formata dai vocaboli prae (davanti) e saeps (siepe). Il significato letterale è dunque “davanti alla siepe“ e, per, estensione ha cominciato a indicare anche la stalla oppure la mangiatoia posta in una stalla. Ai giorni nostri il termine presepe indica la descrizione scenografica a tre dimensioni della Natività di Betlemme.
Le prime testimonianze storiche del presepe risalgono al III-IV secolo, quando i cristiani raffiguravano nei loro luoghi di ritrovo, come ad esempio le catacombe, le immagini di Maria con il piccolo Gesù in grembo. Quando il Cristianesimo uscì dalla clandestinità, le immagini della natività cominciarono ad arricchire le pareti delle prime chiese, mentre nel 1200 si iniziarono a vedere le prime statue. La scena della natività fu ricostruita per la prima volta durante il giorno di Natale del 1223, nel piccolo paese di Greccio (vicino Rieti) da San Francesco d’Assisi, ritenuto il fondatore” del presepe. Nel 1220 San Francesco aveva compiuto un pellegrinaggio in Terra Santa (Palestina) per visitare i luoghi della nascita di Gesù Cristo, ed era rimasto talmente colpito da Betlemme che, tornato in Italia, chiese a Papa Onorio III di poter uscire dal convento di Greccio per inscenare la rappresentazione della natività. Francesco portò in una grotta la mangiatoia con la paglia e vi condusse il bue e l’asino (non c’erano la Vergine Maria, Giuseppe e il bambinello). La popolazione accorse numerosa e così il santo poté narrare a tutti i presenti, che non sapevano leggere, la storia della nascita di Gesù. Il primo presepe con le statuette risale invece al 1283 ed è opera di Arnolfo di Cambio. Il celebre scultore scolpì un presepe con otto statuette in marmo rappresentanti i personaggi della Natività e i re Magi che può essere ammirato ancora oggi nella basilica romana di Santa Maria Maggiore.
Anche quest’anno l’associazione NOI di San Pietro di Stra organizza il tradizionale “Concorso dei Presepi 2019”. Desiderate partecipare?
Fate una o più foto al vostro presepe, includendo anche il vostro/i bambino/i ed inviatela/e tramite email a info@parrocchiasanpietrodistra.it entro il 30 dicembre 2019, indicando nome e cognome del/i bambino/i che compare nella foto.
Il giorno 6 gennaio 2020 (festa dell’Epifania) al termine della Santa Messa delle ore 10.00, in Chiesa saranno premiati i presepi più belli e caratteristici e a tutti i bambini partecipanti al Concorso sarà consegnato un attestato di partecipazione.
Nel pomeriggio, in patronato, durante la tradizionale festa della Befana, sarà proiettato un video con le foto di tutti i presepi partecipanti al concorso e, tra un gioco e l’altro, si aspetterà in compagnia l’arrivo della Befana che distribuirà le calze colme di dolciumi a tuti i bambini.
Partecipate, Vi aspettiamo numerosi!!!